RIGOLETTO
Apre con chiave ed entra nel cortile.
Gilda esce dalla casa e si getta nelle sue braccia.
Figlia!
GILDA
Mio padre!
RIGOLETTO
A te d'appresso
Trova sol gioia il core oppresso.
GILDA
Oh, quanto amore, padre mio!
RIGOLETTO
Mia vita sei!
Senza te in terra qual bene avrei?
Oh, figlia mia!
GILDA
Voi sospirate!... che v'ange tanto?
Lo dite a questa povera figlia …
Se v'ha mistero, per lei sia franto:
Ch'ella conosca la sua famiglia.
RIGOLETTO
Tu non ne hai.
GILDA
Qual nome avete?
RIGOLETTO
A te che importa?
GILDA
Se non volete
Di voi parlarmi...
RIGOLETTO
interrompendola
Non uscir mai.
GILDA
Non vo che al tempio.
RIGOLETTO
Oh, ben tu fai.
GILDA
Se non di voi, almen chi sia
Fate ch'io sappia la madre mia.