MALATESTA E NORINA
Vado, corro al gran cimento.
Sì corriam. Pieno ho il core d'ardimento.
A quel vecchio, affè, la testa
questa volta ha da girar.
NORINA
M'incomincio a vendicar.
Quel vecchione rimbambito
i miei voti invan contrasta.
lo l'ho detto e tanto basta,
la saprò, la vo' spuntar.
MALATESTA
Urla e fischia la bufera,
veggo il lampo, il tuono ascolto;
la saetta fra non molto
sentiremo ad iscoppiar.