MALATESTA
andandogli incontro
Don Pasquale...
DON PASQUALE
con tristezza solenne
Cognato, in me vedete
un morto che cammina.
MALATESTA
Non mi fate
languire a questo modo.
DON PASQUALE
senza badargli e come parlando a sè stesso
Pensar che per un misero puntiglio
mi son ridotto a questo!
Mille Norme avessi date a Ernesto!
MALATESTA
fra sè
(Cosa buona a sapersi.)
Mi spiegherete alfin...
DON PASQUALE
Mezza entrata d'un anno
in cuffie e nastri consumata!
Ma questo è nulla.
MALATESTA
E poi?
DON PASQUALE
La signorina
vuole andare a teatro:
M'oppongo colle buone, non intende ragione,
e son deriso. Comando...e colla man mi dà sul viso.
MALATESTA
Uno schiaffo!
DON PASQUALE
Uno schiaffo, sì, signore!
MALATESTA
fra sè
(Coraggio.)
a Don Pasquale
Voi mentite:
Sofronia è donna tale, che non può,
che non sa, ne vuoi far male:
pretesti per cacciarla via di casa,
fandonie che inventate. Mia sorella
capace a voi di perdere il rispetto!
DON PASQUALE
La guancia è testimonio:
il tutto è detto.
MALATESTA
Non è vero.
DON PASQUALE
È verissimo.
MALATESTA
Signore, gridar cotanto parmi inconvenienza.
DON PASQUALE
Ma se voi fate perder la pazienza!
MALATESTA
Parlate dunque.
(Faccia mia, coraggio.)
DON PASQUALE
Lo schiaffo è nulla,
v'è di peggio ancora: Leggete.
gli dà la lettera. Il dottore fa segni di sorpresa fino all'orrore
MALATESTA
lo son di sasso.
(Secondiamo.) Ma come! Mia sorella
sì saggia, buona e bella...
DON PASQUALE
Sarà buona per voi,
per me non certo.
MALATESTA
Che sia colpevol
son ancora incerto.
DON PASQUALE
lo son così sicuro del delitto,
che v'ho fatto chiamare espressamente
qual testimonio della mia vendetta.
MALATESTA
Va ben.., ma riflettete...
DON PASQUALE
Ho tutto preveduto...
ma aspettate. Sediamo.
MALATESTA
Sediam pure. Ma parlate!